E’ questo il secondo anno che l’AVIS va nella scuola VERSARI DI CESANO MADERNO a propagandare il dono del sangue. Questo è stato possibile grazie all' interessamento della sig. Favaro Monica, infermiera professionale che opera presso il centro trasfusionale dello ospedale di DESIO, che ha tenuti i contatti con la scuola. Il dott. Marco Pozzi, da anni molto impegnato nelle promozione del dono del sangue e direttore sanitario della AVIS DI Seregno, ha spiegato in termini medici, ma comprensibili a tutti, quali caratteristiche deve avere un donatore, come si svolge la donazione e quali vantaggi si possono avere facendo il donatore. Tutto questo discorso aiuta anche a spingere tutti ad avere atteggiamenti di vita più rispettosi delle propria salute, che vanno dalla alimentazione, e come deve essere lo stile di vita in particolare per i comportamenti a rischio per quanto riguarda le malattia sessualmente trasmissibili.
Il presidente AVIS Cesano Maderno Cianchi Rolando ha parlato della parte associativa . E’ necessario e sempre più urgente avere altri donatori specialmente giovani che vadano a coprire i posti di coloro che l’età mette fuori dal circuito delle donazioni. Servono anche coloro che organizzano e tengono attiva una sede AVIS con la preparazione di eventi o attività che portino ad avere nuovi donatori.
Erano presenti anche due giovani donatori: Gusperti Emanuele iscritto a Cesano Maderno e ha frequentato il Versari e Edoardo Rosso iscritto alla AVIS DESIO. Hanno parlato della loro esperienza e delle motivazioni che li hanno portati a donare e della soddisfazione che deriva dopo aver donato.
In questa mattina in cui abbiamo incontrato 9 classi quinte e abbiamo trovato un interesse da parte degli studenti provenienti anche da paesi limitrofi. La collaborazione di varie Avis che in sinergia cercano di perseguire sempre maggiori risultati a vantaggio di tutti coloro che necessitano è auspicabile e in molti casi si realizza.
Ringraziamenti a tutti coloro che hanno reso possibile questo incontro in particolare alla direzione didattica del VERSARI che ci ha permesso di portare la nostra voce tra i giovani. Ci proponiamo anche per il futuro e con altre scuole di ripetere l’iniziativa.